Zero Pixel, 100 mila euro in corsi online gratuiti per la ripartenza

Zero Pixel, 100 mila euro in corsi online gratuiti per la ripartenza

L’agenzia specializzata in servizi marketing di Binasco offre corsi online con un focus sul digitale, chiave della ripartenza per molti professionisti e imprese

Leggi l’articolo qui, fonte: https://www.corriere.it/economia/lavoro/20_aprile_16/zero-pixel-100-mila-euro-corsi-online-gratuiti-la-ripartenza-2afc9d90-7fcb-11ea-8804-717fbf79e066.shtml
Medici di famiglia, pediatri e 118: gli esclusi dal rimborso da Coronavirus

Il sindacato dei medici (Fismu): «I parasubordinati stanno in prima linea ma l’Inail li esclude dal riconoscimento dell’infortunio sul lavoro per il Covid-19»

Leggi l’articolo qui, fonte: https://www.corriere.it/economia/professionisti/medici/20_aprile_16/medici-famiglia-pediatri-188-esclusi-rimborso-coronavirus-00eee260-7fc1-11ea-8804-717fbf79e066.shtml
Moda, imprenditori e sindacati firmano accordo per la riapertura

L’intesa definisce le modalità per la ripresa delle attività. Tra i punti, ingressi dei lavoratori e dei fornitori, le dotazioni di sicurezza e le norme igieniche e l’organizzazione del lavoro. Marenzi: «Se non riapriamo urgentemente rischiamo di veder scomparire il 50% delle nostre aziende»

Leggi l’articolo qui, fonte: https://www.corriere.it/economia/moda-business/20_aprile_16/moda-imprenditori-sindacati-firmato-accordo-la-riapertura-a44f93be-7fd0-11ea-8804-717fbf79e066.shtml

Il tonno made in Italy di Filippo Callipo. «Cresciamo con export online e sostenibilità»

Il tonno made in Italy di Filippo Callipo. «Cresciamo con export online e sostenibilità»

Tranci e filetti sott’olio valgono 57 milioni di ricavi per l’azienda di Pizzo Calabro, che lavora le razze più pregiate, a partire dal «bluefin», dal 1913. Merito anche della diversificazione e dell’innovazione di prodotto che hanno portato un incremento medio annuo del 10%. E parte la sfida dei negozi monomarca


Corriere.it – Economia

Come funziona Yocabé, la startup che aiuta i brand a vendere online

Come funziona Yocabé, la startup che aiuta i brand a vendere online

Fino al 2016 Vito Perrone e Lorenzo Ciglioni lavoravano per Expedia, poi l’intuizione vincente: creare una startup per aiutare i brand di moda a vendere di più e meglio sui principali marketplace online. È così che nasce Yocabè, con l’obiettivo in pratica di diventare per la moda quello che Venere.com è stato per il turismo.

Sarà poi l’ingresso in Pi Campus, la mini Silicon Valley romana, ad aiutare i tre  a definire meglio il loro business. Oggi Yocabè sta rivoluzionando il mondo della distribuzione del fashion online e ha appena chiuso un round di finanziamento da 600.000 euro. Nel settore del fashion i grandi marketplace come Amazon, Zalando, Privalia, La Redoute, Otto, eBay producono tra il 50% e il 70% del totale delle vendite e i loro clienti sono sempre più fedeli, portando ad una continua erosione di share dai retailer tradizionali offline.

Insomma, per i marchi del fashion non è più un’opzione vendere online, è una necessità. E possono farlo perseguendo due strade: vendere al retailer online, oppure vendere ai clienti dei retailer online. La prima opzione è molto più simile come modello alla tradizionale vendita all’ingrosso e sta diventando sempre più costosa per i brand a causa di margini sempre meno vantaggiosi e policy di prezzo che rischiano di generare attrito con la vendita tradizionale.

La startup ha creato la piattaforma tecnologica e l’infrastruttura necessarie a valorizzare l’immagine del brand e dei suoi prodotti sui retailer online, per gestire l’allocazione dell’inventario e la distribuzione globale e per definire i margini e i volumi di vendita nel rispetto delle policy dei brand. Sono già tante le aziende che collaborano con Yocabè per vendere online: Diadora, Carrera Jeans, Refrigiwear, Invicta, Meltin’Pot e molti altri più o meno noti, ma che rappresentano eccellenze italiane nel loro settore di riferimento.

La società opera sui marketplace di tutta Europa, ma anche di Usa, Canada e Messico, crescendo del 100% anno su anno. Fino ad oggi ha gestito oltre 130.000 ordini, chiudendo il 2018 con un transato di quasi 3 milioni di euro e con l’obiettivo di arrivare a 30 milioni entro la fine del 2021. Nei prossimi mesi, Yocabè avrà oltre 30 negozi sui principali marketplace delle cinque principali nazioni europee e, a seguire, sui principali marketplace del Nord America. Dal 2020 invece inizierà l’espansione in Asia e Medio Oriente.

Agi